Abbiamo chiesto ad un esperto di acque, il professor Alessandro Zanasi, di tracciare l’ipotetico profilo dell’acqua da bere “ideale” per il benessere fisico.
Possiamo asserire con orgoglio che Acqua VERNA rispecchia alla perfezione questo profilo.

Analisi chimico-fisica.

Prof. Zanasi, perché si chiama “minerale”?

Tutte le acque presenti in natura contengono sali disciolti. Le acque minerali naturali tuttavia si distinguono da quelle potabili per l’origine profonda, la purezza originaria protetta, il tenore di minerali ed oligoelementi e per gli effetti sulla salute.
Poiché l’acqua minerale deve per legge essere imbottigliata al momento in cui sgorga dalla fonte e senza possibilità di alcuna modifica, possiamo a ragione definirla come un prodotto biologico per eccellenza.

Cosa sono i nitrati?

I nitrati, in concentrazione elevata, sono indice d’inquinamento. La normativa che regola le acque minerali ammette un limite di 45 mg/l. Per bambini e donne gravide consiglia meno di 10 mg/l (Acqua Verna: nitrati 0,5 mg/l).

Quanto sodio deve esserci?

Un basso apporto di sale è alla base di ogni dieta prescritta ad un soggetto iperteso. Logico quindi, in questo caso, controllarne anche la quantità che assumiamo con l’acqua, impiegando acque con meno di 20 mg/l di sodio (Acqua VERNA: sodio 6 mg/l).

Possiamo bere tranquillamente l’acqua minerale?

La normativa in vigore ha imposto ai produttori di acque minerali in bottiglia limiti restrittivi sulla possibile presenza di quelle sostanze definite contaminanti o indesiderabili. Tali limiti sono generalmente inferiori a quelli che la legge impone alle acque di rubinetto.

Cosa vuol dire microbiologicamente pura?

Significa che l’acqua non presenta microrganismi patogeni per l’uomo e quindi è priva di agenti biologici dannosi per l’organismo.

Quale contenitore?

L’acqua minerale viene imbottigliata così come sgorga dalla sorgente in contenitori in vetro e in Pet seguendo i più alti standard di sicurezza che ne preservano le caratteristiche originarie. La scelta tra i diversi contenitori può essere fatta in completa tranquillità, secondo gusti e preferenze individuali.

Alessandro Zanasi

Medico Specialista in Pneumologia, Farmacologia e Idrologia.

Svolge la sua attività presso il Policlinico S. Orsola Malpighi di Bologna. Profondo conoscitore delle problematiche legate al mondo idrico, già docente presso la Scuola di Specializzazione di Idrologia dell’Università di Pavia, è presidente dell’ Associazione “Risorsa Acqua” e membro dell’International Academy di Oslo.